Una coppia giovane e che sta andando a gonfie vele quella tra Matilda De Angelis e Alessandro dei Santi Francesci. Come è nata la loro storia.
L’abbiamo vista a sostenere il suo fidanzato a Sanremo e ora Matilda De Angelis svela come sia nata la sua relazione con Alessandro De Santis, dei Santi Francesi. L’attrice e modella ha raccontato a Grazia alcune particolare della loro
Matilda De Angelis e la storia con Alessandro De Santis
Tra i vari passaggi dell’intervista, come detto, la De Angelis si è soffermata sul rapporto col suo attuale fidanzato Alessandro dei Santi Francesi. Il loro amore non è nato in modo “romantico” bensì via social.
“Vorrei poter raccontare la storia romantica di noi due che ci vediamo per la prima volta a un concerto, ma la verità è che avevo sentito alcune sue canzoni già da due, tre anni fa e che ci siamo conosciuti su Instagram, dove avevamo cominciato a seguirci a vicenda”, ha spiegato la donna. “Come per la vita, che cosa sia o non sia romantico non lo si giudica dall’inizio, ma dalla fine. La nostra è una storia romantica al di là di come è iniziata perché romantici lo eravamo noi”.
E sulla loro relazione e nel dettaglio sul modo di essere del cantante: “Sicuramente Alessandro ha catturato la mia attenzione anche per le sue doti di artista. Ha, forse, la voce più bella che abbia mai sentito in vita mia. Ma mi sarei innamorata di lui anche se avesse fatto il panettiere, il giardiniere o l’impiegato di banca”.
Di seguito anche un post Instagram della coppia:
L’accettazione del suo corpo
Nel corso dell’intervista a Grazia anche un momento di riflessione personale dove Matilda ha spiegato di aver messo del tempo per accettare il suo essere femminile.
“Ci ho messo tanti anni ad accettare la mia femminilità, il mio corpo. Censuravo una parte di me che probabilmente non ero pronta ad accettare. E per farlo mi sono camuffata”, ha spiegato. “Portavo i capelli cortissimi, a un certo punto li ho persino rasati a zero, e mi vestivo in modo da non far risaltare le mie forme, perché non le volevo vedere”.